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Missione e orientamento alla ricerca
La missione dell'Istituto è rinnovare l'immaginario politico ed etico del presente.
Attraverso la ricerca filosofica, la pratica artistica e la collaborazione interdisciplinare, l'IFCC indaga il modo in cui i meccanismi di controllo contemporanei, dalla sorveglianza tecnologica alla riduzione ontologica, influenzano la soggettività e l'agire sociale.
Basata sulla teoria critica, sulla fenomenologia e sull'estetica, la sua ricerca esplora il modo in cui i sistemi di rappresentazione, dall'ideologia all'algoritmo, determinano ciò che può essere visto, detto e compreso.
In risposta, l'Istituto promuove una pratica di immaginazione critica che integra l'analisi teorica con la sperimentazione creativa per informare il rinnovamento etico, culturale e istituzionale.
Panoramica istituzionale
L'Istituto Fiorentino di Critica Culturale (IFCC) è un istituto di ricerca indipendente e senza scopo di lucro con sede a Firenze, Italia.
Fondato nel 2025 come Associazione Culturale, l'Istituto promuove la ricerca interdisciplinare e il dialogo pubblico tra filosofia, arti e scienze sociali.
Il suo obiettivo principale è esaminare il modo in cui le forme estetiche, tecnologiche ed epistemiche del potere plasmano la percezione, l'esperienza e l'immaginazione umana.
L'IFCC considera la cultura come un campo in cui dominazione e resistenza vengono continuamente negoziate, dove immagini, idee e tecnologie organizzano la vita collettiva e condizionano le possibilità del pensiero.
Our
Story
Il compito della cultura critica è rendere nuovamente pensabile il futuro, recuperare lo spazio tra ciò che è e ciò che potrebbe essere.
Come possiamo pensare di nuovo al futuro?
L'IFCC indaga le architetture invisibili del potere che plasmano la vita contemporanea: dalla governance algoritmica dei dati e dalla strumentalizzazione dell'immaginazione, all'estetizzazione del potere e alla rappresentazione della violenza nei media e nella cultura.
La sua ricerca esplora il modo in cui queste forze condizionano la percezione e la possibilità , e come il pensiero critico e la pratica artistica possano riaprire l'orizzonte dell'agire umano.
L'Istituto Fiorentino di Critica Culturale (IFCC) nasce a Firenze su progetto.
Firenze, culla del Rinascimento, è da sempre una città in cui l'arte e il pensiero hanno ridefinito il significato di vedere e immaginare. Istituire qui un centro di ricerca critica significa rinnovare questa eredità : ampliare ancora una volta la prospettiva, non solo in senso visivo, ma nella capacità politica ed etica di guardare oltre il mondo così com'è.
La domanda fondante dell'istituto è tanto semplice quanto di vasta portata:
Come possiamo pensare di nuovo al futuro?
L'IFCC esamina il modo in cui i soggetti vengono plasmati, disciplinati e sedotti dai sistemi di potere, e come le arti e il pensiero critico possano riaprire l'orizzonte dell'agire umano. In questo modo, l'Istituto si pone non solo come organizzazione accademica, ma come spazio di rinnovamento intellettuale e culturale, affermando che la critica è la condizione della creazione e che la teoria può trasformare la percezione stessa.
Governance e struttura
IFCC opera come Associazione Culturale senza scopo di lucro ai sensi della legge italiana (art. 36 Codice Civile - ATECO 94.99.20).
Un Consiglio di Amministrazione composto da membri fondatori, insieme a studiosi affiliati e partner istituzionali, fornisce una supervisione strategica e garantisce l'integrità e l'indipendenza della ricerca e dei programmi pubblici dell'Istituto.
L'Istituto collabora con università , centri di ricerca e organizzazioni culturali in Italia e all'estero per sviluppare progetti congiunti, pubblicazioni ed eventi che colleghino la ricerca filosofica con la vita artistica e civile.
Informazioni sulla governance e sugli affiliati dell'IFCC sono disponibili su LinkedIn.
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